Tutto questo si è realizzato giovedì 30 settembre 2010 alla Skaletta di La Spezia, durante la terza tappa del loro tour italiano.
Vedere Kim Shattuck a un passo di distanza fa un certo effetto; se poi ha tra le mani una chitarra e, insieme a Ronnie Barnett e Roy McDonald, ripropone gran parte dei brani che avresti voluto sentire, la situazione è perfetta.
Ad aprire il concerto ci pensano i New Heart da Como, in cui suona il Messicano, chitarrista dei Leeches; fanno in tutto sette pezzi, che mescolano sonorità punk rock anni '90 a ritmiche e strutture quasi hard rock. Non so se azzeccata come spiegazione. In un pezzo, con le dovute distanze, mi ricordano i Social Distortion di White Light.
Una buona prova, secondo me.
Poco dopo salgono sul palco i tre americani; Kim Shattuck indossa uno dei suoi abitini da bambola, calze fino al ginocchio, ballerine ai piedi. Ronnie e Roy come al solito sobri, jeans, maglietta, camicia.
Parte la scaletta e non mi sembra vero; li sto vedendo e sentendo dal vivo, dalla prima fila, davanti alla cantante.
Il trio è carico e il locale spezzino sembra l'ideale; la gente, tanta ma non troppa, è tutta compressa davanti al palco, con i tre americani a neanche mezzo metro di distanza.
La scelta dei brani pesca molto dai primi due dischi, passando per Happy Birthday To Me e Really Really Happy: un set di una cinquantina di minuti, più la bellezza di 5-6 bis.
Le canzoni che mi ricordo: From Your Girl, Outer Space, Oh Nina, Lucky Guy, I'm A Dick, Don't Pick On Me, A Little Luxury, Big Mouth, End It All, Ethyl My Love, I Need You, Another Day, Sad Tomorrow, That Awful Man, Agony, Won't Come Out To Play, I Need A Face, Saying Goodbye, più una manciata di pezzi nuovi.
Poca pausa tra un brano e l'altro, pubblico che viene continuamente coinvolto: Kim Shattuck ammicca e sorride, Ronnie si muove continuamente appoggiandosi sulla prima fila, Roy suona in modo estremamente pirotecnico.
I tre dal vivo non sbagliano un colpo; sono decisamente più grezzi rispetto al disco, ma il suono è costantemente pieno. Il power trio risulta devastante senza rinunciare alla melodia che lo contraddistingue. La cosa che mi salta subito all'orecchio è che il batterista nel live cambia: abbandona la pulizia e la precisione delle versioni studio, per suonare più sporco ma guadagnare in potenza. Picchia come un dannato e la base ritmica diventa solidissima, dando al set dal vivo un impronta molto più personale.
La scaletta scivola via veloce e la bellezza è che il gruppo risulta proprio solare; sembra che riesca a comunicare molto con la gente che ha di fronte e la cosa è tangibile.
Finisce il concerto, il pubblico sembra soddisfatto e i tre americani anche.
Aspetto che si riprendano qualche minuto dopo lo show e poi ne approfitto per scambiare con loro un paio di battute; mi dicono di essersi divertiti, di aver apprezzato il concerto e che la gente e il posto gli sono piaciuti molto. Poi gli spiego che era da anni che aspettavo di vederli dal vivo e gli chiedo di ritornare presto in Italia con il disco nuovo.
Scatto un paio di foto con loro e poi li lascio agli altri fan.
Oltre alla conferma di essere innamorato di Kim Shattuck, mi ha colpito il lato umano di questi tre, di come si siano fermati a dedicare qualche minuto ad ogni persona, dopo il concerto; hanno scattato foto con molta gente e hanno parlato un po' con tutti. E sinceramente, io non l'avrei dato per scontato.
Tralasciando ovviamente il lato artistico e la performance dal vivo, impeccabile.
Sicuramente uno dei migliori concerti degli ultimi anni e tre persone davvero fantastiche.
Ringrazio Franz e Diego per aver reso possibile questo spettacolo e la Federica per avermi come al solito ospitato.
ciao, grande.. anche te eri al concerto! e' stato bellissimo.
RispondiEliminati segnalo che su italyrocklive ci sono un po' di foto dello show, scattate dal sottoscritto
http://www.italyrocklive.it/PhotoReports/THE__MUFFS
continua cosi'! ;)
Charlie - www.italyrocklive.it , we bamgazine about rock shows in italy!
Ho linkato la pagina nella recensione.
RispondiEliminaGrazie della segnalazione.