THIS IS ENGLAND - DVD

This Is England, uscito nel 2006, mi fu consigliato da un amico qualche anno fa e fu proprio un gran consiglio.

All'epoca lo scaricai dalla rete, in lingua originale con i sottotitoli in italiano, e ne rimasi impressionato; un film incredibile, ben girato e soprattutto curato nei minimi particolari con estrema eleganza inglese.

La pellicola prende spunto da un episodio passato della vita del regista, Shane Meadows, e racconta la storia di un ragazzino, figlio del proletariato e orfano del padre morto nella guerra delle Falklands, che trova il suo riscatto personale venendo accettato in un gruppo di skinheads più grandi di lui.

Il tutto si svolge all'interno della Gran Bretagna tatcheriana colpita dalla disoccupazione, nella prima metà degli anni ottanta.

Ma non voglio dirvi altro riguardo la trama.

Il film, oltre ad affrontare il dramma personale del giovane protagonista, descrive molto bene il movimento skinhead, senza cadere in pessimi cliché o forzando il comportamento e i costumi dei vari personaggi; il tutto risulta davvero molto sobrio, diversamente da tante ricostruzioni che vengono elaborate risultando troppo "gommose" o farcite di luoghi comuni.

Rappresentato molto bene, sempre secondo me, anche la svolta all'interno del movimento, quando una parte di esso si staccò andando ad appoggiare idee nazionaliste e xenofobe.

Un film carico di emozioni, un misto tra violenza e poesia, senza mai alcuna caduta di stile.

Io ho avuto la fortuna di comprare il dvd a Londra pagandolo circa 5 £; qua, d'importazione, l'avrei pagato una ventina di euro.

Non contiene grandi cose, tranne la traccia audio di commento al film del regista, del produttore e del protagonista, e i sottotitoli in italiano non sono disponibili. Solo in inglese.

Molto bella anche la soundtrack, scritta da Ludovico Einaudi e contenente brani di Toots & The Maytals, The Specials, UK Subs e altri, più alcuni dialoghi tratti dal film.

Da non perdere.

Molto interessante anche, sempre dello stesso regista, il precedente Dead Man's Shoes (2004), di cui magari prossimamente scriverò un paio di righe.

Sotto il trailer inglese di This Is England: