domenica 15 novembre 2009

VENERDÌ 13 DA INKAMATIC



L'idea era già nata qualche mese fa, durante una mia visita allo studio di Dane ed Elisa; Dane mi disse che avrebbe voluto organizzare qualcosa di speciale per il prossimo venerdì 13, che sarebbe cascato a novembre.
Nel corso dei mesi il progetto ha preso forma e, finalmente, ci siamo ritrovati tutti all'Inkamatic Tattoo Studio, venerdì scorso per partecipare a questa bella festa privata, a porte chiuse; venerdì 13, ritrovo alle ore 13, 13 soggetti disegnati da due tatuatori (in totale 26), cifra simbolica di 13 euro a tatuaggio, utili a ripagare il costo dei materiali utilizzati e l'enorme quantità di cibo e bevande comprati appositamente per la festa, compreso un fusto da 20 litri di ottima birra artigianale.

   

Decisamente una bella idea, pensata per riuscire a scacciare via la sfortuna un po' generale del periodo, una sorta di rimedio alla crisi, ricordando ovviamente con una scritta che "la mancia toglie la sfiga"; senza tralasciare il fatto importante di riunire un po' tutta la gente che gravita attorno allo studio.
I due tatuatori che hanno messo a disposizione i loro aghi fianco a fianco sono stati Dane, dello stesso Inkamatic Tattoo Studio di Trieste, e Maic (Michele L'Abbate) che lavora tra il Bodyfactory di Trieste e l'Italian Rooster di Milano; soggetti semplici ma efficaci, massimo due colori (nero e rosso), tanta voglia e pazienza per riuscire a portare su pelle quasi tutti i disegni nell'arco di un solo pomeriggio.
La gente è arrivata subito, sia da Trieste che dalla vicina Slovenia, tutti ad osservare i vari soggetti; un foglio di carta, una lista con dei nomi in ordine e il disegno scelto.



Elisa, moglie di Dane, è la prima a prendere l'iniziativa e comincia con Maic. Alla fine si parte verso le 14.
Il "tour de force" per i due tatuatori durerà poi fino alle 20:30 circa, con solo qualche breve pausa per una sigaretta o qualcosa da bere.
I soggetti, che vengono uno dopo l'altro cancellati, vanno da una bara a una piramide con occhio, da un orsetto di pezza a una lampadina, da un cappio a un ferro di cavallo.
Dane e Maic sono davvero bravi, procedono via dritti ma senza tralasciare le due chiacchere da scambiare coi clienti e tra di loro, mentre i vari amici e conoscenti si aggiranto tra la zona bevande e la zona operativa, osservando i disegni che prendono forma sulla pelle.
Il pomeriggio scorre via veloce tra la gente che viene e che va, e tra le persone che si alternano sotto ai ferri, mantenendo l'affluenza sempre continua.
Alla fine i tatuaggi eseguiti sono quasi tutti i 26 proposti inizialmente.
Verso le 20:30 le macchinette vengono spente e le postazioni smantellate.
Giusto il tempo di un paio di chiacchere con Dane, Maic ed Elisa e i dovuti ringraziamenti per una festa che si è rivelata davvero divertente e ben organizzata; questo ovviamente con la speranza che si possa ripetere ad ogni venerdì 13 futuro.
Anche se il prossimo casca in agosto, e si sa che non è il periodo ideale.
Appuntamento allora al 2011.
Ancora complimenti a Dane, Elisa e Maic.

Qua il link alla pagina di Inkamatic
Qua il link alla pagina di Dane
Qua il link alla pagina di Maic
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Prossimamente altre foto sui siti dei tatuatori

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